Jesse Berg è un
pediatra di successo. Da poco separato, vive a Berlino con Isa, sua figlia, l’unica
persona che ama veramente. Jesse non parla del suo passato, che ritorna spesso
in terribili e indecifrabili incubi notturni. Fino a quando, improvvisamente,
l’ex moglie viene uccisa e sua figlia rapita. L’autore del delitto gli lascia
un messaggio: «Tu non la meriti». Per Berg è chiaro che il bersaglio da colpire
è lui. Perché non merita Isa? Per qualcosa che ha fatto prima di un terribile
incidente la cui memoria emerge a sprazzi solo nei sogni, ma che sembra averlo
cambiato? Tutto questo ha forse a che fare con il collegio in cui ha passato
l’adolescenza, dove avvenivano cose che forse è meglio aver dimenticato? Un
senso di colpa indefinito messo a lungo a tacere riemerge. Per trovare Isa,
Jesse dovrà fare quello che non ha mai voluto: recuperare il suo passato.
Tornare all’istituto di Adlershof. Lì dove ha imparato a combattere, e dove ha
rischiato di morire. Perché per Isa farebbe qualsiasi cosa. Anche attraversare
l’inferno per la seconda volta…
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