venerdì 13 novembre 2015
I lupi e l'ammiraglio. Trionfo e tragedia dei sommergibili tedeschi di Wolfgang Frank. Per Odoya dal 29 novembre 2015 in libreria
I
lupi e l’ammiraglio è scritto da un ufficiale sommergibilista tedesco che,
oltre alla conoscenza personale e professionale dell’argomento, si è avvalso
anche del materiale degli archivi storici della Marina tedesca. È un resoconto
completo, preciso e ben documentato sulla storia dei sommergibili tedeschi
nella Seconda guerra mondiale. Dalla costruzione della prima unità subacquea
nel 1935 si arriva, attraverso i mille episodi di una guerra durissima
combattuta in tutti i mari e gli oceani del mondo, alla fine gloriosa
dell’armata sottomarina tedesca nel 1945. È anche la meravigliosa storia di un
uomo di carattere che, fra mille incomprensioni, ha diretto e guidato nella
costruzione, nell’addestramento e nell’impiego bellico: l’ammiraglio Karl
Dönitz. Il racconto avvincente dell’epopea dei sommergibili tedeschi che non
trascura di analizzare gli errori commessi, i dubbi di tradimento che pervasero
l’alto comando per le numerose perdite, le incomprensioni tra il Comando
sommergibili e il Comando della Marina, gli attriti fatali tra l’Aeronautica e
la Marina e l’attenta ricostruzione di una pagina epica e fondamentale della
storia navale. Le vittorie, gli errori, le sconfitte, le azioni eroiche a
migliaia di metri sotto il livello del mare, a bordo dei più insidiosi ed
efficaci strumenti di guerra: i sommergibili.
Wolfgang
Frank (1909-1980) è stato uno scrittore tedesco. Divenne famoso per i suoi
romanzi sulla Marina e per le sue biografie, come quella del comandante di
sottomarini Günther Prien, suo amico personale. A 17 anni lasciò la scuola e si
offrì volontario nella Marina militare, dove lo congedarono per un problema
agli occhi. Non si diede per vinto: partecipò a diverse traversate atlantiche,
si imbarcò su una baleniera attiva in Antartide, con l’inizio della Seconda
guerra mondiale fu impiegato in qualità di Marineberichterstatter nello staff dell’ammiraglio
Dönitz. È stato, dal 1956 al 1972, direttore amministrativo della Deutscher
Segler-Verband, con sede ad Amburgo.
18 STORIE DI GIOVANI ITALIANI ALL’ESTERO
In uscita il libro che raccoglie le vicende più incredibili passate per
“Cervellini in fuga”, il format dedicato alle esperienze dei giovani italiani
emigrati all’estero, condotto da Martino Migli, Gabriele Sanzini e Francesco
Taranto su RTL 102.5. È dedicato alle vite e alle scelte dei ragazzi nati nel
Belpaese e trasferitisi all’estero Cervellini in fuga, libro in uscita a
novembre per Mondadori Electa (pagine 156, euro 16,90) a firma di Martino
Migli, Gabriele Sanzini e Francesco Taranto, con prefazione di Rudy Zerbi e
postfazione di Gino e Michele. Un lavoro a più mani che nasce dall’esperienza
che i tre giovani autori (classe 1991) portano avanti, dal gennaio 2014, come
conduttori dell’omonimo format in onda ogni sabato e domenica su RTL 102.5.
Realizzando un ideale censimento delle aspirazioni ed esperienze che hanno come
protagonisti i moltissimi che scelgono di cercare la propria strada lontano da
casa. Decine le testimonianze raccolte nel corso della trasmissione: diciotto
di queste sono state ampliate e approfondite grazie ad incontri “sul campo” che
hanno visto il trio di autori raggiungere uno per uno i soggetti del libro. I
ritratti, in un primo tempo tratteggiati con l’immediatezza dei tempi
radiofonici, si sono così arricchiti, trasformando il progetto in un ibrido
intrigante tra l’indagine sociologica e il diario di viaggio; restituendo
attraverso l’uso del “noi narrante” tutta la complicità e la curiosità che i
giovani reporter nutrono nei confronti dei loro coetanei espatriati. Le storie raccolte
da Martino, Gabriele e Francesco sanno trovare un equilibrio tra l’ordinario e
l’eccezionale, riuscendo ad essere insieme individuali e universali. Nessuna
vicenda può dirsi simile all’altra: si passa così da Gianmario, partito dalla
Sardegna pensando alla vita monastica e finito a Mosca ad occuparsi di mercato
immobiliare; e si arriva ad Elena che, dopo aver studiato Lingue Orientali a
Roma, si è inventata di sana pianta il mestiere di facilitatrice di vita (aiuta
le persone a fare ciò che non hanno tempo o voglia di fare). Per arrivare
all'incredibile e drammaticamente attuale storia di Nicola, che mantiene i
genitori da poco disoccupati lavorando come gelataio in Germania.
E incontriamo ancora un fotografo in Vietnam, un reporter di guerra a Kabul,
una ragazza che da un paesino in Calabria si arruola nella marina militare
americana in pieno caos post 11 settembre. A unificare ogni profilo sono allora
l’urgenza di essere padroni del proprio destino, senza lasciarsi deprimere
dalle congiunture negative, e la soddisfazione di chi ammette di “avercela
fatta”.
DATI - Il Rapporto Italiani nel Mondo diffuso da Fondazione Migrantes,
registra in riferimento al 2014 un aumento del 7,6% nel numero di italiani che
si sono trasferiti all’estero rispetto all’anno precedente, per un totale di
101.297 persone. Si stima che negli ultimi dieci anni l’emigrazione italiana
sia cresciuta del 49%.
BIO- Martino Migli, Gabriele Sanzini, Francesco Taranto, classe 1991,
sono cresciuti a Milano tra gli stessi banchi di scuola. Già dai tempi del
liceo, nel 2008, iniziano a collaborare con Radio Popolare Milano come inviati
di una trasmissione pomeridiana di infotainment. Dopo due anni ottengono la
conduzione di un programma tutto loro: Notturno Express, sulla vita di italiani
all’estero. Dal 2012 approdano a RTL 102.5 dove, da gennaio 2014, conducono
Cervellini in fuga. Il programma ospita giovani da tutto il mondo che
raccontano in diretta la loro vita fuori dall’Italia.
giovedì 12 novembre 2015
Novità editoriale - "Le promesse di una vita" di Susan Elizabeth Phillips in ebook (Leggereditore)
Da
giovedì 12 novembre in ebook torna la regina del romance, Susan Elizabeth
Phillips, con un romanzo stand alone "Le promesse di una vita". Isabel
Favor è una donna di successo, considerata in America il guru dell’auto-aiuto.
La sua vita è apparentemente perfetta: ha fama, denaro e un fidanzato che, tra
una conferenza e un libro, non trova mai il tempo di sposare. Tuttavia, a
seguito di una truffa finanziaria ordita ai suoi danni, tutto ciò che ha
costruito rischia di crollare miseramente. E mentre la reputazione di Isabel è
messa a dura prova dalle accuse pubblicate dai giornali, il fidanzato la lascia
per un’altra donna. Lei che ha sempre risolto i problemi degli altri, scopre
ora di non avere soluzioni per sé. Così, con l’animo a pezzi, parte per
l’Italia alla ricerca di un po’ di serenità. Lorenzo Gage è un celebre attore
di Hollywood, in Italia per lavoro. Da qualche tempo avverte una vaga
insoddisfazione: fare sempre la parte del ribelle dal fascino maledetto ha i
suoi vantaggi, ma ha come la sensazione di aver trascurato troppe cose nella
vita. Quando vede Isabel sorseggiare del vino al tavolino di un bar, decide che
è il momento di buttarsi in una nuova impresa: conquistare quella donna
dall’aria tanto composta. Isabel però ha altro a cui pensare: deve ricostruire
la sua vita, e le sembra difficile anche al riparo tra le mura di pietra di un
casale toscano... soprattutto se quell’uomo che ha rifiutato non la lascerà in
pace!
mercoledì 11 novembre 2015
Guida alla letteratura erotica. Dal Medioevo ai nostri giorni di Alessandro Bertolotti. In libreria per Odoya dal 29 novembre 2015
Quando Defoe scrisse
Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders nel 1722, nessuno avrebbe pensato
che negli anni dieci del secondo millennio le sorti dell’editoria mondiale
sarebbero state risollevate dalla letteratura erotica. Le sfumature di grigio,
nero rosso e rosa delle pubblicazioni dai contenuti osé hanno iniziato a
deliziare il genere umano parecchi secoli fa. Epoca topica da cui parte la
cavalcata di Bertolotti: il Medioevo, periodo in cui la satira sulle abitudini
licenziose degli uomini di chiesa rappresentava il leitmotiv dei racconti
sessualmente espliciti. La derisione del potere costituito era già allora una
delle funzioni cardine di questo tipo di narrazione. Suddivisa per tematiche
più che per ordine cronologico, questa Guida completissima e raffinata, anche
nel ricercato corredo iconografico, comprende sia le pubblicazioni conosciute
solo dai cultori del genere che i testi arcinoti visti sotto la lente
dell’eros. Se si valorizza l’opera fortemente erotica di Elfriede Jelinek,
Pierre Louÿs o Pittigrilli (forse sconosciuti ai più), si nota come opere
arcinote come Il Simposio di Platone, Delitto e castigo di Dostoevskij o
l’opera di Tondelli parlino anche di sesso. Ma al di là della funzione di
ricettacolo di spunti per scegliere il meglio delle letture “piccanti” di ogni
età, questo libro traccia un argutissimo parallelo tra letteratura erotica e
spirito dei tempi. Se il grande Boccaccio ritenne che la sessualità fosse parte
della natura e non andasse nascosta, a cavallo tra Sette e Ottocento il
bistrattato (ma anche idolatrato) divin Marchese, si attagliava perfettamente
alla cogerie di poeti e romanzieri che trovavano repellente la stessa natura
umana e che nel suo lato oscuro trovavano fonte di ispirazione. Certo alcune
epoche furono più “erotiche di altre” per esempio il Settecento in Francia fu
spesso proclamato l’epoca del libertinaggio: la stessa corte portava avanti
l’idea di dissolutezza che permise poi ai rivoluzionari di dipingere i nobili
come esseri lascivi e perversi. Quello che accadde in seguito con le immagini
cinematografiche, avvenne con la letteratura in tempi più remoti: da un lato si
cercava di proibire la circolazione di romanzi “dai contenuti espliciti”,
mentre dall’altro, quando “non appena si diffondeva la notizia del loro
sequestro, editori e tipografi brindavano e ristampavano, certi del successo”. Il
periodo fascista e la prima metà del Novecento videro una produzione ampia a
livello europeo (D’Annunzio, Marinetti, Miller, Barnes, Nin), mentre gli anni
cinquanta in America furono un periodo “moscio”: la società del Secondo
Dopoguerra andava basata sulle salde fondamenta della famiglia. Ci avrebbero
pensato poi Ginsbeg, Borroughs e i beat a urlare tutta la loro ansia di
liberazione poetica e erotica. Bertolotti, che ha già pubblicato svariati libri
a tema in Francia ed è uno dei massimi collezionisti mondiali di libri di
immagini erotiche, ha distillato un volume imperdibile: l’apparato iconografico
che costella il testo impreziosisce il volume, già di per sé molto evocativo e
completo.
Alessandro Bertolotti (1960), scrittore e
regista (per la RAI), è considerato uno dei più grandi collezionisti di
letteratura erotica. È autore di Livres de nus (2007), storia dei libri
fotografici di nudo, pubblicato con successo in Francia, Italia e Stati Uniti.
Nel recente Curiosa. La Bibliothèque érotique (2012) ha raccontato i libri più
rari della sua collezione.
martedì 10 novembre 2015
lunedì 9 novembre 2015
venerdì 6 novembre 2015
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